È l'arte di produrre la birra direttamente tra le mura domestiche. Per homebrewing si intende l’arte di fare la birra in casa, un hobby particolare, quanto affascinante, che da alcuni anni conquista sempre più persone.
Ma perché diventare un homebrewer?
Semplice! Per l’impagabile soddisfazione di bere la propria birra e poi con una piccola cifra si può iniziare a birrificare con risultati interessanti fin dai primi tentativi.
Fare la birra in casa è quindi possibile, economico e legale, ovviamente quando prodotta senza scopi commerciali.
Sostanzialmente esistono tre metodi di produzione per la birrificazione casalinga: estratti luppolati, estratti e grani (E+G) e All Grain.
La più semplice, che solitamente è il varo di ogni homebrewer, è il sistema dei Kit Luppolati. Si tratta di latte contenente malti già amaricati e pronti per l’uso. Acquisterete così un mosto già fatto che deve essere semplicemente diluito in acqua e fatto fermentare.
Questa però è una tecnica che non permette di caratterizzare molto la propria birra. Se i kit sono buoni e se si è rigorosi nel metodo, si potranno ottenere birre autoprodotte di livello accettabile, sicuramente superiori ad alcune birre industriali di bassa qualità.
Partire con i kit offre, inoltre, la possibilità di fare esperienza con l’attrezzatura da homebrewing e cominciare a conoscere la fase di fermentazione del mosto.